#BCF

Ha appena vissuto una delle emozioni più forti della sua vita da calciatrice, martedì scorso, quando per la prima volta ha svolto una sessione di allenamento con la Prima Squadra: Anna Fumagalli, 17 anni compiuti a dicembre, è una delle attaccanti di punta della Primavera di mister Federico Mazzola

Anna Fumagalli, 17enne attaccante di Pontoglio.

Come è andato l’allenamento agli ordini di mister Piovani?

E’ stata un’emozione straordinaria, ero agitatissima prima di scendere in campo. L’allenamento poi è andato bene, ma che fatica!

Che tipo di attaccante sei?

Gioco sulla fascia, prevalentemente la sinistra. Ma dipende, se serve posso spostarmi anche a destra.

Torniamo un po’ indietro con la memoria: quando hai iniziato a giocare a calcio?

Avevo sette anni, a Pontoglio il mio paese – una trentina di chilometri da Brescia, ndr – e giocavo coi maschi.

E quando sei arrivata al Brescia?

A dodici anni, mi sono aggregata alle Esordienti.

Rispetto a tante tue compagne di squadra ti sei unita tardi alla grande famiglia delle leonesse: come è stato l’inserimento?

All’inizio non pensavo di trovarmi bene, c’era un po’ di imbarazzo. Poi è andato tutto per il meglio, le mie compagne mi hanno aiutata ad inserirmi ed è stato tutto naturale.

Torniamo a oggi: facendo tutti gli scongiuri, questo sembra essere l’anno giusto…

Sì, sarebbe anche ora che riuscissimo a vincere questo campionato! Ce lo meritiamo, perché stiamo giocando bene, anche se abbiamo buttato alle ortiche qualche partita – tipo quella col Tabiago ad inizio 2018, ndr – però abbiamo tutte le possibilità di portare a termine l’impresa.

Nel futuro di Anna Fumagalli c’è…?

Mi piacerebbe tanto sfondare nel mondo del calcio, però prima devo finire la scuola – frequenta l’Istituto Alberghiero, ndr – dopodiché vedremo, non ci ho ancora pensato.